lunedì 22 luglio 2013


Cenni storici della Real Casa

La Real Casa di Borbone delle Due Sicilie si costituì con Carlo di Borbone (1716-1788), figlio di Filippo V Re di Spagna e di Elisabetta Farnese, ultima di Casa Farnese, quando, nel 1734, salì al trono dei Regni di Napoli e Sicilia.

Nel 1759 Carlo di Borbone salì al trono di Spagna come Carlo III trasferendo i suoi diritti al figlio Ferdinando IV (1751-1825) e alla di lui discendenza, separando in perpetuo le due Corone e le due Dinastie.

La Real Casa regnò sull’Italia meridionale e sulla Sicilia per centocinquantasette anni.

Dal 1815, dopo il congresso di Vienna, il Re si nominò Ferdinando I Re del Regno delle Due Sicilie.

A lui successe il figlio primogenito Francesco I (1777-1830), nato dal matrimonio con Maria Carolina d’Austria, che regnò dal 1825 al 1830.

Suo figlio Ferdinando II (1810-1859), nato dal matrimonio con Maria Isabella di Spagna, regnò per ventinove anni, dal 1830 al 1859.

A lui successe Francesco II (1836-1894), ultimo Re del Regno delle Due Sicilie, nato dal matrimonio con Maria Cristina di Savoia.

L’unificazione italiana privò Re Francesco II del possesso dei suoi Stati ma Egli non subì alcuna “debellatio” perché da parte Sua non vi fu né acquiescenza, né rinuncia, né abdicazione.

A tal proposito va ricordato che Re Francesco II si allontanò dai Suoi Stati il 13 febbraio 1861 avendo soltanto autorizzato la capitolazione della piazzaforte di Gaeta.

Né vi fu sanzione popolare, dato che il plebiscito non fu espressione della libera volontà di tutti gli abitanti del Regno.

Sia Re Francesco II che il Suo successore il fratello Alfonso Conte di Caserta (1841-1934) protestarono ufficialmente dichiarando che non avrebbero mai rinunciato ai loro diritti e alle loro prerogative.

Detti diritti e prerogative passarono al Principe Ferdinando Pio (1869-1960) e da lui al fratello Principe Ranieri (1883-1973) ed alla morte di questi a Suo figlio Ferdinando (1926-2008) e dopo di lui al figlio Carlo, attuale Capo della Real Casa di Borbone delle Due Sicilie.


Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.